Sapone nero e kessa: come replicare a casa il trattamento hammam

sapone nero

Il sapone nero, conosciuto anche come beldi, è un prodotto di antichissima tradizione, completamente naturale, originario del Marocco. Se avete sperimentato almeno una volta un percorso hammam, ricorderete di averlo usato prima dell’esfoliazione con il guanto di kessa, e di come sia risultata incredibilmente morbida e rinnovata la pelle dopo questa pratica. Le donne marocchine lo utilizzano da secoli, e la ricetta antica di questo segreto di bellezza è arrivata fino a noi. Il beldi è adatto a tutte le pelli, ma in particolare a quelle secche o mature, che traggono grande beneficio dalle sue incredibili proprietà.

Come è fatto il sapone beldi?

Il sapone nero è fatto di olio d’oliva saponificato, il che lo rende naturalmente ricco di vitamina E. Qualche volta viene utilizzato l’olio d’argan, qualche volta entrambi gli oli. La consistenza è cremosa-gelatinosa, il colore è solitamente ambrato scuro ma può variare secondo gli ingredienti addizionati. L’odore è particolare, simile a quello della cenere, e può non piacere. Non permane comunque a lungo sulla pelle, sopratutto se seguito dall’utilizzo di un prodotto profumato.

Produce pochissima schiuma quando viene frizionato, e può essere utilizzato come una vera e propria maschera per il corpo. Se siete amanti degli spignattamenti e volete cimentarvi nella preparazione in casa potete provare a seguire questo video tutorial.

 

Sapone nero marocchino : benefici e proprietà

  • Il sapone nero ha la capacità di pulire la pelle in profondità, eliminando cellule morte e tossine dalla superficie della pelle
  • È completamente naturale, privo di additivi e conservanti
  • Lascia la pelle morbida ed idratata
  • Non intacca la naturale barriera idrolipidica dell’epidermide
  • Ricco di antiossidanti, protegge la pelle dall’invecchiamento
  • Prepara al meglio la pelle per una successiva esfoliazione
  • Non altera il PH della pelle

Come utilizzare il sapone nero

Il sapone beldi è parte di un antico rituale che possiamo replicare in casa. Possiamo certamente utilizzarlo anche come un normale sapone da risciacquare subito, ma darà il meglio di sè quando lo utilizziamo come in hammam.

Dopo essere stati 10 minuti sotto la doccia o nella vasca, massaggiamo una piccola quantità di sapone nero sulla pelle umida. Lasciamolo assorbire per 5-10 minuti, e risciacquiamo quindi con acqua tiepida. A questo punto la pelle è pronta per l’esfoliazione: passiamo il guanto di kessa su tutto il corpo a piccoli cerchi. Non preoccupiamoci se vediamo “trucioli” che si staccano: sono tutte le cellule morte che stiamo rimuovendo dalla pelle. Alla fine di questo trattamento la pelle sarà incredibilmente morbida.

 

Cosmesi

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