La cosmesi cruelty-free è una scelta importante per tutti coloro che, non amano solo la bellezza, ma anche gli animali. In un mondo in cui la cura del proprio stile è diventata una sorta di necessità quotidiana, trovare prodotti cosmetici che non siano stati testati sugli animali sta diventando fortunatamente sempre più facile. In effetti, le principali aziende di cosmesi si stanno sempre più orientando verso questo approccio etico e sicuramente sostenibile.
La ricerca di marchi cruelty-free da Sephora rappresenta una vera e propria impresa per molti appassionati della bellezza etica. Non è un segreto che i grandi rivenditori come Sephora rappresentino un’importante punto di riferimento del mondo beauty per molti consumatori. Tuttavia, quando si tratta di trovare marchi cruelty-free o di scegliere prodotti vegani, la situazione può diventare complicata.
Barcamenarsi tra i numerosi marchi presenti in negozio o sul sito di Sephora, infatti, può far confondere, specie se si cerca di fare scelte etiche, rispettose degli animali e dell’ambiente. Fortunatamente, questa guida ti aiuterà a scegliere con facilità tra i migliori marchi cruelty free, senza compromessi tra bellezza e consapevolezza.
Brand di make up cruelty free all 100%
Huda Beauty
Huda Beauty rispetta veramente gli animali. Il brand ha dichiarato di non effettuare test su animali, né sui prodotti finiti né sugli ingredienti. Inoltre, anche i fornitori e i terzi non adottano questa pratica. Huda Beauty non commercializza i propri prodotti in luoghi dove la sperimentazione sugli animali è un requisito legale. Inoltre, Huda Beauty non fa parte di gruppi aziendali che svolgono test sugli animali.
Anastasia Beverly Hills
Anastasia Beverly Hills è cruelty free.Il marchio ha confermato di non testare prodotti finiti o ingredienti sugli animali, né i loro fornitori o terze parti. Inoltre non vendono i loro prodotti dove la sperimentazione sugli animali è richiesta dalla legge.
Nabla
Nabla Cosmetics è un brand di make up italiano indipendente, completamente cruelty free, certificato Peta. Non testa né commissiona test, e non vende nei Paesi in cui tali test sono obbligatori. Offre inoltre un’ampissima scelta di prodotti vegani.
Milk Makeup
Tutti i prodotti Milk Makeup sono cruelty-free e certificati Leaping Bunny, il che significa che non ci sono test sugli animali in nessuna fase della catena di approvvigionamento. Non commercializza i propri prodotti nei Paesi che richiedono test sugli animali, e i loro prodotti sono anche tutti vegani.
Natasha Denona
Tutti i prodotti di Natasha Denona sono certificati cruelty free. Il brand non sperimenta né commissiona sperimentazioni sugli animali sugli ingredienti o sui prodotti finiti.
Brand di make up cruelty free appartenenti a case madri non cruelty free
Charlotte Tilbury.
Il brand inglese Charlotte Tilbury è cruelty free con certificazione Leaping Bunny. Dal 2020 però il gruppo spagnolo Puig, non cruelty free, ne ha acquisito la maggioranza.
Hourglass
Il brand non testa prodotti finiti o ingredienti sugli animali, e nemmeno i suoi fornitori o terze parti. Inoltre non vende i propri prodotti dove la sperimentazione sugli animali è richiesta dalla legge. Appartiene però alla multinazionale britannica Unilever, che non è cruelty free.
Fenty Beauty
Il brand di cosmetici fondato da Rihanna non testa né richiede test sugli animali. Inoltre non vende nei Pesi in cui i test sono obbligati per la commercializzazione dei prodotti. Appartiene però al gruppo LVMH, che notoriamente non è cruelty free.
Tarte
Tarte ha confermato che è veramente cruelty-free. Non testano prodotti finiti o ingredienti sugli animali, e nemmeno i loro fornitori o terze parti. Inoltre non vendono i loro prodotti dove la sperimentazione sugli animali è richiesta dalla legge. Appartiene però alla corporazione giapponese Kosé, che non adotta politiche cruelty free.
Too Faced
Anche Too Faced prende le distanze dai test sugli animali, non effettua né commissiona test e non vende nei Paesi che li richiedono. Appartiene però al gruppo Estée Lauder, che invece sperimenta.
Urban Decay
Il brand non testa né richiede test sugli animali e non vende nei Paesi dove sono obbligatori. Fa capo però al gruppo L’Oreal, che non è cruelty free.
KVD Vegan Beauty
Il brand creato da Kat Von D afferma di non testare né aver mai testato sugli animali, dichiarandosi all 100% cruelty free. Inoltre tutti i prodotti sono vegani. Appartiene però al gruppo LVMH, che non adotta politiche cruelty free.